Il modo migliore per conoscere un argomento è scrivere un libro su di esso.
Benjamin Disraeli

Nei libri e nei blog che parlano di marketing dei liberi professionisti si trovano molti inviti ad essere autori di libri o di ebook. Chi, in una conversazione, affronta questo tema tra consulenti si rende subito conto che esistono opinioni diverse che dividono: da una parte coloro che sottolineano il ruolo svolto dai libri per lo sviluppo della loro attività. È un gruppo minoritario composto soprattutto da autori, contrapposto alla maggioranza di non autori che sminuiscono il contributo dei libri, portando esempi di colleghi.

Da parte mia posso testimoniare che i libri pubblicati hanno contribuito a darmi notorietà e hanno favorito la crescita dello studio.


Perché scrivere un libro?

Un libro permette di raggiungere più mete:

  • Credibilità per l’autore. Naturalmente ciò è possibile se il contenuto è interessante e di sostanza, affronta temi di utilità per i suoi lettori e raggiunge una buona diffusione.
  • Visibilità e notorietà. Anche come effetto della promozione del libro che spetta in larga misura all’autore stesso tramite i suoi social media, campagne mailing, comunicati stampa e squeeze pages (link: https://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_squeeze) nel proprio sito. Come autore di un libro cresce anche la probabilità di essere contattati da riviste per articoli e note.
  • Guadagni. Forse non farete soldi, quelli legati ai diritti d’autore, ma il libro pubblicato vi aiuterà a sviluppare l’attività che è l’obiettivo più importante. Un libro contribuisce alla costruzione del vostro brand e porta giornate di formazione, incarichi di consulenza e inviti ad essere relatori ad eventi organizzati da associazioni imprenditoriali o da riviste specializzate di settore. Tutto questo favorisce la visibilità e alimenta la notorietà.

Scrivere un libro significa anche vincere una sfida intellettuale e Guy Kawasaki aggiunge che si dovrebbe scrivere un libro perché si ha qualcosa da dire o si è appassionati e desiderosi di promuovere una causa o un’idea.

Come scrivere un e-book

Scrivere un ebook è un ottimo esercizio per prepararsi alla stesura di un libro più impegnativo, almeno sul piano del numero di pagine.

Prima di pensare al tema del libro e alla sua struttura, rivolgete l’attenzione ai lettori che desiderate raggiungere e ai motivi che giustificano il vostro impegno. Nella scelta dei lettori non ragionate per gruppi generici, ma per personas, cioè tipologie distinte, ad esempio: titolari di piccole imprese, manager di PMI, direttori delle imprese maggiori.

Poi scegliete l’argomento in risposta ai problemi e alle sfide che i lettori scelti si trovano ad affrontare. Non fatevi lusingare dalle sirene degli argomenti accademici. I lettori di un e-book cercano una soluzione ai problemi che affrontano ogni giorno in azienda.

Lasciate la vostra zona di comfort per incontrare i potenziali lettori. Conversate con loro e ascoltate bene quali sono le difficoltà che incontrano nel dare una soluzione ai problemi della loro azienda. Prestate anche attenzione alla impostazione grafica delle pagine interne. Deve essere accattivante mentre le scelte del carattere e dell’interlinea devono rendere facile e scorrevole la lettura.

Infine due aspetti da non trascurare per la diffusione dell’e-book:

Trovate altre indicazioni, relative allo scrivere in www.mestierediscrivere.com e suggerimenti cercando in Google: Caro cliente ti scrivo.

Una buona giornata,
Vladimiro Barocco