Per un libero professionista un blog rappresenta un’opportunità per coinvolgere e far crescere il suo target di riferimento. Bloggare è un ottimo modo per mostrare la propria esperienza, avvicinare potenziali clienti e far crescere la consapevolezza del proprio marchio personale.
Il blog è semplice da creare e gestire e può aiutare il consulente a promuovere la sua attività mentre costruisce il marchio e l’audience. Ecco quattro motivi per riservare parte del sito web del consulente a un blog.

1. Coinvolgere il pubblico target

Un blog di successo coinvolge i lettori. In un blog c’è qualcosa che lo rende più credibile e personale della lettura diuna newsletter, ad esempio. I blog rappresentano un’opportunità per il consulente di condividere la sua voce e mostrare che conosce quello di cui sta parlando in quanto esperto del proprio settore. Mentre alcuni blog possono allontanare i lettori perché esprimono solo opinioni e non si rifanno a ricerche e fatti comprovati.
I potenziali clienti sono alla ricerca di un professionista indipendente ben informato ed esperto del settore in cui operano. Vogliono essere sicuri di avere a che fare con un esperto prima di interessarsi dei servizi offerti dal consulente. Inoltre, fornire ai lettori del blog non solo informazioni su come risolvere i loro problemi, ma anche consigli e aggiornamenti riguardanti il settore, mostrerà loro che il consulente si preoccupa dei suoi clienti e delle loro attività.

2. Costruire la consapevolezza del marchio

I blog aiutano a sviluppare la consapevolezza del marchio, in particolare contribuiscono ad aumentare il traffico verso il sito web del professionista e migliorano la sua visibilità sui motori di ricerca. Con la regolare pubblicazione di nuovi contenuti che includono parole chiave e argomenti a cui il pubblico target è interessato, il sito web apparirà più frequentemente nei risultati dei motori di ricerca. Per favorire questo risultato, il consulente deve condividere ogni suo nuovo contenuto sui social network per indirizzare traffico al sito web.

3. Educare i clienti futuri

Per il consulente, il blog è un’opportunità per fare sentire, al proprio target, la sua voce e personalità dietro i servizi che offre. Discutendo di notizie e tendenze del settore e sostenendo le sue opinioni con la ricerca, può iniziare a provare la sua autorevolezza. Quando cerca idee per nuovi contenuti, deve pensare alle domande più comuni che i suoi clienti gli pongono e creare post utili su questi argomenti. Ciò contribuirà ad aumentare la fiducia del suo pubblico e ad assicurargli il primo posto quando avranno bisogno delle sue doti, conoscenza ed esperienza per un nuovo progetto.

4. Costruire relazioni forti

Un blog è il luogo ideale per costruire forti relazioni con i clienti, attuali e futuri. I lettori vanno coinvolti ponendo loro domande nei post. Infine va incoraggiata la conversazione invitando a fare commenti ai post e inviando feedback. Sviluppare un rapporto positivo con i lettori è un ottimo modo per accrescere la fiducia nei confronti del consulente, e può essere di aiuto per ottenere informazioni su ulteriori domande, cosa possono cercare nei servizi offerti dal consulente e con quali tipi di problemi hanno a che fare.
La parte migliore di un blog è che continuerà a produrre effetti positivi per lo studio del professionista. Finché verranno pubblicati contenuti di qualità, i post precedenti rimarranno comunque pertinenti per il target, anche in futuro.

Cordialmente,
Vladimiro Barocco, CMC emerito
(Consulente Management Certificato)
(Socio APCO 1994/2088)

Barocco V.
Il marketing del consulente
ed. Franco Angeli