Perché serve il logo? Il caso “Dameri”

I marchi – e i loghi – sono ovunque: prodotti, packaging, brochure, cataloghi, pubblicità, web… Quello che in passato era uno scontro fisico per conquistare un territorio è evoluto in competizione per conquistare la mente del cliente. Questa guerra è intensa perché il mercato è diventato sempre più piccolo e i clienti hanno poco tempo per ascoltare aziende e venditori.

L’uomo da sempre usa dei simboli per esprimere con fierezza e sua individualità, l’orgoglio, l’affidabilità e l’appartenenza. Il grande potere dei simboli rimane però elusivo e misterioso: una semplice forma può catturare l’attenzione e richiamare emozioni indipendentemente che sia stampata su una busta, su una bandiera o che si trovi sullo schermo di un computer. I tempi frenetici di oggi e del futuro che ci attende, impongono ai brand di sfruttare il potere di simboli. Questo è il motivo per cui è indispensabile avere un logo in grado di distinguere un prodotto o un servizio da quello dei concorrenti.

Il LOGO è essenziale per farsi conoscere, ricordare ed emergere come brand

Ecco il lavoro che porta un logo a farsi riconoscere, ricordare ed emergere come brand. Dagli schizzi fino al manuale di stile.

Dopo una prima fase di progettazione a mano libera comunemente si passa alla concretizzazione del logo al computer. Tutti i loghi presentati sono iscrivibili nello stesso rettangolo modo da poter valutare e comparare la visibilità di ognuno di loro oltre alla leggibilità della scritta Dameri.

Perché il blu usato nel vecchio logo è stato eliminato

Il vecchio logo era caratterizzato dall’uso del colore blu che è stato accantonato perché nel caso si debba stampare a due colori o si debba realizzare il sito internet il blu non offre un contrasto sufficiente con il nero tale da servire per evidenziale il testo o enfatizzare alcuni particolari tecnici in un disegno, elemento importante dato che Dameri è un’azienda che realizza e rivende Serramenti.
Il blu inoltre è più difficoltoso da leggere, infatti i nostri occhi vedono in RGB e i coni dedicati la visione del blu sono i primi ad usurarsi con il passare degli anni.

Lo sviluppo del logo

Una selezione dei loghi è stata la elaborata mostrandola in positivo, in negativo su fondo nero e su fondo del colore destinato a diventare istituzionale come ad esempio il rosso. Infine il logo e mostrato sul grigio per enfattizzarne pregi e difetti.

In alto a destra, inserito in un quadrato, è isolato l’elemento destinato diventare l’icona rappresentativa del marchio molto utile in Internet e in generale nelle piattaforme social.

Il logo è mostrato anche applicato a una serie di oggetti che sono disponibili sul mercato (ordine minimo 25 pezzi). I gadget sono un’idea per presentare il nuovo logo aziendale, in alternativa anche un bel blocco personalizzato può fungere da omaggio. Per avere un’idea dei costi: una matita con gomma a un costo di 0,08 € nel caso si acquistino 1000 pezzi.

Il logo suggerito

Al cliente Dameri abbiamo poi suggerito tra i marchi presentati di scegliere questo logo. Ha il pregio di essere molto leggibile e non soggetto a deformazioni e questo lo rende ideale in tutte le occasioni in cui il suo riconoscimento deve avvenire in prospettiva come ad esempio su un’insegna vista percorrendo in auto una strada oppure applicato a un furgone in autostrada.

Il logo anche fotocopiato o riprodotto con un timbro non si altera.

Il carattere tipografico essenziale rimane sempre giovane, inoltre l’essere inserito in quadrato in modo decentrato (spostato verso il basso) rende il marchio moderno.

Il logo e le sue caratteristiche

Il logo e declina abile in vari colori, anche se per favorire la leggibilità del marchio in negativo – si veda ad esempio la colonna a destra . suggeriamo colori vivaci e chiari. Abbiamo sconsigliato il blu, ma lo abbiamo mostrato ugualmente dato che è il colore del vecchio logo e forse Dameri avrebbe potuto desiderare di mantenere una certa continuità con il passato.

Vista la particolare natura dell’azienda Dameri che ha due divisioni (infissi + mobili) abbiamo suggerito l’uso dello stesso marchio ma con colori differenti a seconda delle divisioni.

Sono state calcolate le applicazioni future del logo

Il quadrato è un elemento essenziale e questo lo rende versatile, può evocare una finestra, una casa, una stanza: i giochi grafici possibili nella realizzazione, ad esempio, di una brochure sono molte.

Il quadrato in questo logo è fortemente legato al nome, l’evolve da cognome a marchio spostando l’attenzione sul cliente “me”: molti hanno un nome ma quanti possono permettersi questo gioco? Se evita anche la lettura “da Mari” come se fosse un’alternativa a Susy o Barry.

Il manuale di immagine è fondamentale per completare lo studio di un logo

Il manuale di immagine coordinata è lo strumento che rafforza l’identità aziendale, indica le linee guida per il corretto utilizzo degli elementi che compongono l’immagine stessa. La mancata applicazione delle regole di utilizzo indebolisce l’efficacia e la riconoscibilità del brand e rafforza la concorrenza.

A cosa serve il manuale di Dameri

Questa guida definisce gli elementi base dell’uso l’applicazione del marchio Dameri e della sua identità visiva.
Lo scopo è rappresentare l’identità dell’azienda in modo chiaro, coerente, riflettendo il suo posizionamento nel mercato. Le caratteristiche chiave dello stile Dameri sono chiarezza, semplicità e solidità.tutto ciò che sembra cavilloso complicato va evitato. l colore dominante è il rosso.

In modo dettagliato è anche spiegato e mostrato che cosa fare e cosa non fare con il marchio, ad esempio è indicato quanto spazio libero lasciare attorno al logo, oppure come non può essere alterato ad esempio mutando i colori o inserendo elementi estranei all’interno del logo stesso.

Il colore aziendale e l’uso dei fondi colorati

Del rosso, colore istituzionale, è indicato Pantone da utilizzare in tipografia e le specifiche per trasformarlo in quadricromia. È anche previsto il colore rgb da utilizzare in Internet.

Nel manuale sono anche date indicazioni precise e corredate da esempi relativi all’uso del logo sui fondi colorati.

La lista di controllo

Nel manuale fornito a Dameri è presente una lista di controllo e l’elenco dei file disponibili.
La lista di controllo è una raccolta di domande promemoria anche semplici ma per questo facili da fallire che serve ad evitare errori, tipo:

• È stata usata una versione corretta dal marchio?
• Il marchio usato è di alta qualità?
• È stato usato il colore corretto, Pantone 485?
• Per i documenti creati con il computer, sono stati usati moduli pre-impostati?…

L’elenco dei file disponibili e invece l’elenco di tutti i file di cui dispone l’azienda. Sarà sufficiente darlo al fornitore di turno e lui da tecnico saprà individuare e usare il documento più adatto: PDF, Vettoriale, JPG… Sollevando l’azienda da possibili errori e responsabilità.