Il funnel può assicurare straordinari risultati. Se applicato con rigore e senza inventarsi le strategie.

Funnel” deriva dall’inglese e significa imbuto. Cercando il temine su un motore di ricerca probabilmente troverai imbuti o coni rovesciati suddivisi in parti di colore diverso che rappresentano le varie fasi del processo di acquisto del cliente (customer journey). Nella parte più larga arriva tanto traffico da diverse fonti. In fondo all’imbuto abbiamo le conversioni o vendite.
Ne esistono di vari tipi e sono dei sistemi composti da vari elementi che consentono di creare relazione con i potenziali clienti in modo da portarli a fare un’azione nel modo più automatico possibile.
Quindi un funnel è un sistema che ti permette di trasformare un semplice contatto in un cliente pagante.

Tipica immagine che rappresenta il funnel ovvero l'imbuto delle vendite

GLI ELEMENTI DI UN FUNNEL

Un funnel è costituito da diversi elementi che vanno scelti, progettati e collegati tra loro in una sequenza predefinita per ottenere l’azione del potenziale cliente.

Deve esserti chiaro che non è un sito web il quale però può integrare al suo interno uno o più funnel e ospitare alcuni contenuti utilizzati dal funnel, ma sarà sempre quest’ultimo a lavorare per convertire i navigatori in clienti effettivi.

La maggior parte dei visitatori abbandona i siti senza fare un’azione. Per questo l’email marketing è un elemento essenziale del funnel perché permette di restare in contatto con le persone che non sono ancora pronte per acquistare.

Puoi servirti anche dell’automazione attraverso cui automatizzare molte attività, anche se ci sono attività che potranno essere svolte solo da te o dai tuoi collaboratori.

COME COSTRUIRE UN FUNNEL

I passi per strutturare il tuo imbuto delle vendite sono:

  1. Definire cosa vuoi ottenere, ad esempio che i tuoi potenziali clienti visitino il tuo showroom
  2. Identificare i clienti obiettivo (buyer persona)
  3. A questo punto puoi creare i funnel, uno per ogni obiettivo e per ogni buyer persona.
  4. Creare i diversi contenuti che fanno parte del funnel (video, infografiche, ebook, ecc)
  5. Realizzare la sequenza di email automatizzate.

Puoi rivolgerti a un professionista esperto del campo oppure se vuoi progettarlo autonomamente puoi farti aiutare da piattaforme come Funnelytics.io

UN ESEMPIO

Nell’ esempio puoi osservare un funnel che permette di arricchire la propria mailing list offrendo un contenuto interessante e prezioso per i potenziali clienti (lead magnet). Questo dà l’occasione per innescare una sequenza di email automatiche per guidare il potenziale cliente a un contatto commerciale. Con queste email è possibile offrire ulteriori contenuti gratuiti (infografiche, video, post, ecc.) per supportare le argomentazioni.

Quindi più funnel possono combinarsi e non sono qualcosa di statico: vanno costantemente monitorati per renderli più efficaci e migliorare il numero di conversioni.

Un esempio del modo in cui può essere impiegato un funnel

COSTRUIRE GLI ELEMENTI DI UN FUNNEL

Esistono vari strumenti per costruirli, ognuno con i suoi pro e contro. Qui ti propongo tre piattaforme “all inclusive”:

  1. www.piramid.io, una suite in italiano ma dal costo elevato.

  2. www. wishpond.com è in inglese, ha un’interfaccia semplice e offre un abbonamento base accessibile.

  3.  www.builderall.com che è la più conveniente per rapporto qualità/prezzo ma gli strumenti sono così tanti che richiede tempo per familiarizzare con essi.

Testa lo strumento che ti sembra più adatto alle tue esigenze sfruttando i periodi di prova messi a disposizione delle piattaforme. I principali aspetti che dovresti valutare sono:

  • interfaccia semplice da utilizzare
  • possibilità di personalizzare la grafica dei template
  • facilità nella gestione delle liste di email
  • possibilità di fare degli A/B testing
  • presenza di una reportistica dettagliata per monitorare le prestazioni del funnel e capire dove migliorare.

QUALCHE CONSIGLIO

Il principio del funnel è imparare come portare sistematicamente i potenziali clienti verso il risultato desiderato. Ad esempio quando le persone visitano il tuo sito non sono pronte per fare un acquisto, quindi la scelta più efficace è ottenere il loro indirizzo email. Cerca di determinare in modo organico le fasi che attraversano i clienti e progetta i tuoi funnel attorno a queste informazioni. Assicurati che le tue risposte a ciascuna fase siano pertinenti per il destinatario.

Se vuoi approfondire l’argomento:

Vuoi capire cosa dovresti fare? Sono a tua disposizione per scambiare due parole sul tuo caso… senza impegno!

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