Azioni pratiche per il professionista per farsi conoscere

Seguire questa “To Do List” è importante per il professionista che vuole nuovi clienti e nuove vendite.

Vuoi essere noto e quindi essere chiamato dal cliente quando ha bisogno di qualcuno come te? …e vuoi risparmiare, immagino? La soluzione per farsi conoscere è una sola: sfruttare a fondo i social come un professionista del web. Qui di seguito trovi le prime mosse da fare, per partire proprio da Zero, spiegate in modo semplice senza dare niente per scontato.

1. Impara a distinguere i profili Personali da quelli Professionali

Ti faccio un esempio pratico: FaceBook
Tutti gli amici su Facebook hanno un “Profilo”, probabilmente ne hai uno anche tu. Quando però usi Facebook per promuoverti lo devi fare attraverso quella che si chiama “Pagina”. Da spettatore non c’è grande differenza tra Profilo e Pagina, in realtà sono due cose totalmente diverse perché:

  • la Pagina ha strumenti fondamentali come le analisi;
    sai quante persone hanno visto il tuo post, quanti uomini, quante donne, di che età…
  • quando Facebook si accorge che per promuoverti – se sei ad esempio un avvocato, un commercialista, un attore – stai usando un profilo interviene te lo chiude. Punto e fine della tua attività di comunicazione. L’ho visto accadere più di una volta.

Anche altre piattaforme social tra cui Instagram e Pinterest distinguono l’uso personale dall’uso professionale. Quindi devi conoscere le regole di ciascun social che usi. Ti avverto che se scegli la via facile senza documentarti non avrai problemi salvo poi trovarti con il profilo chiuso, bloccato, o con vincoli che ti porteranno a doverlo abbandonare per aprirne uno professionale, buttando alle ortiche tutto il lavoro già fatto e i contatti ottenuti.

2. Vuoi capire “come farti conoscere” in concreto?
Inizia ottimizzando il tuo profilo

Tutte le piattaforme ne hanno uno. Serve a spiegare chi sei e infatti le persone lo usano per capire chi sei, cosa sei, cosa puoi fare per loro! Lo scopo è convincere a prestarti attenzione. In alcuni c’è una descrizione, in altri c’è anche una immagine che funge da intestazione che va curata con sapiente attenzione.

3. Scegli un nome neutro. Deve andare bene sempre, anche in futuro

Potresti cambiare lavoro. Potresti ampliare la tua offerta professionale. Potresti specializzarti.
Il nome deve essere Semplice e Logico: nei social si deve essere chiari, diretti, elementari: ingegnosità e fantasia non vanno usati qui e soprattutto non per il nome. Se sei un professionista e “vendi la tua conoscenza o abilità” usa il tuo Nome Cognome, mi raccomando non N. Cognome o N.N. Cognome perché devi farti conosce, ricordare e prima ancora trovare.

4. Hai solo 5 secondi

Le persone non hanno tempo da perdere, non studiano i profili… li guardano e si fanno un’idea di te, del tipo di professionista che sei. In questo brevissimo momento devi trasmettere di essere: gradevole, affidabile e competente. Hai a disposizione – a seconda del social – vari elementi che tutti insieme ti faranno emergere o affondare:

  • Immagine del profilo o Avatar in genere un minuscolo cerchietto in cui mettere la tua foto. Deve essere una bella immagine perché in alcuni casi se cliccata si ingrandisce.
  • Copertina o Intestazione che comunemente è un’immagine rettangolare stretta e lunga. Attenzione che a seconda di come una la guarda – computer? cellulare? tablet? – cambia dimensione e alcune parti vengono tagliate o coperte dall’immagine del profilo.
  • Biografia o Descrizione. È un testo brevissimo in cui dire “quale problema risolvi”. Ricorda che le persone sono interessate a se stesse non a te.
  • Link che deve puntare al tuo sito internet. Evita di puntarlo ad altri social: stai “lavorando” e devi essere “professionale”.

5. Metti in primo piano il tuo viso

Un ottimo Avatar:

  • ti fa riConoscere
  • trasferisce il concetto della tua professionalità
  • conferma la tua immagine di persona gradevole, affidabile e competente

Mi raccomando: non mettere la foto del tuo cane, della tua famiglia, di te con gli amici… ma nemmeno il logo o un simbolo grafico. Vuoi ricollegarti alla tua azienda? Indossa una polo personalizzata, una camicia con i colori istituzionali o usa uno sfondo con il colore del brand.

Funzionano meglio:

  • foto asimmetriche, quindi non devi essere proprio al centro
  • la luce deve provenire da davanti per illuminarti meglio …e “stirare” le rughe
  • foto grandi: carica sempre la dimensione massima consentita perché quando uno ti vuole vedere bene cliccando sull’avatar accede all’ingrandimento, se c’è perché hai fatto le cose per bene.

6. Usa una solo foto, la stessa, per tutto

La foto aiuta ad essere riconosciuti. Di profilo in profilo e anche nel sito devi usare sempre la stessa foto. Anche poi quando ad esempio ti fa intervistare, carichi un video in YouTube in cui presento il tuo servizio o ancora se sei relatore a una conferenza devi fare in modo di essere facilmente identificabile e riconoscibile. Esempio da imitare e Lina Wertmüller con i suoi occhialini bianchi.

Ecco quindi cosa devi fare tu professionista per farti conoscere… inizia subito!

Vuoi capire cosa dovresti fare? Sono a tua disposizione per scambiare due parole sul tuo caso… senza impegno!

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