Se siete arrivati alla decisione di entrare nel business della consulenza o varie circostanze vi spingono in questa direzione, dovete sapere che, prima di prendere la decisione è bene prepararsi per evitare successive delusioni o perdite.

Partite dall’inventario delle vostre esperienze professionali, dalla conoscenza acquisita, dalle vostre doti personali e dal “prodotto” che potete vendere. Infine è preferibile che la vostra esperienza non sia limitata a un solo settore aziendale o a un unico mercato.

Iniziate chiedendovi: “Cosa ho imparato nel corso della mia carriera e cosa posso vendere ad altri”?

È importante conoscersi perché la consulenza richiede un ampio ventaglio di capacità quali: auto-motivazione, fiducia in sé stessi, abilità a lavorare da solo e non sentirsi isolato, capacità di costruire relazioni. Sono tutte doti che nel corso della consulenza possono fare la differenza.

Pro e contro di un’attività di consulenza

I pro si possono indicare in:

  • Costi di avvio relativamente bassi.
  • Reddito potenziale alto.
  • Utilizzo dell’esperienza aziendale come base dell’attività.
  • Orario di lavoro flessibile.
  • Il primo cliente può essere l’ultimo datore di lavoro.

I contro sono:

  • È richiesto un continuo aggiornamento e ampliamento della propria competenza.
  • È necessario avere qualifiche di esperti per le aree nelle quali si opera.
  • Si deve essere in grado di identificare problemi e trovare soluzioni realistiche.
  • Non è facile vendere il valore dei propri servizi, soprattutto all’inizio.
  • Non si deve smettere di fare marketing per avere un flusso di clienti.

In conclusione

Prima di avviare un’attività di consulenza o di libero professionista, prendetevi il tempo per pianificare in anticipo: stabilite i vostri obiettivi, prendete i necessari provvedimenti pratici e rivedete con regolarità i piani per assicurarvi di apportare le giuste modifiche lungo il percorso.