Il motivo principale si può indicare in: il blog fa bene all’attività del professionista, ne tonifica l’azione promozionale e rinvigorisce la relazione con i clienti, fa crescere gli incarichi.

Ma vi sono altre ragioni, quali:

  1. Il blog genera nuovi contatti e quindi nuovi clienti.
  2. Il blog è uno strumento di crescita (professionale) per lo stesso professionista.
  3. Il blog contribuisce a “costruire” un’audience che ritornerà utile per le informazioni che contiene.
  4. Il blog renderà l’audience (raggiunta) consapevole delle doti e capacità del professionista.
  5. Pubblicare con regolarità nuovi post, dimostra all’audience che il professionista è affidabile.

Allora perché solo una minoranza di professionisti tiene un blog? Due i motivi principali:

  • Dal blog ci si aspetta troppo in poco tempo.
  • Un blog richiede tempo e risorse.

In particolare, un blog richiede:

  1. IMPEGNO. È importante scrivere, con regolarità, post “freschi” e validi anche quando vi è molto lavoro da svolgere.
  2. TEMPO. All’inizio il blog raggiungerà un modesto gruppo di lettori e, a volte, sono richiesti anni per raggiungere migliaia di lettori.
  3. MARKETING. Il blog va fatto trovare da chi rientra nel target dell’attività del blogger.

Prima di avviare il vostro blog, avviate in sequenza queste dieci fasi:

  1. Produrre contenuti per i clienti
  2. Scrivere i contenuti per Google
  3. Ottimizzare i testi per internet
  4. Studiare i contenuti dei blogger concorrenti
  5. Fare l’audit dei contenuti
  6. Scrivere per quando non si ha tempo
  7. Cercare il traffico là dove c’è
  8. Guadagnare visibilità rapidamente grazie agli influenzatori
  9. Recuperare gli indirizzi email dei visitatori
  10. Adottare le opportune automazioni di marketing.
  11. Se desiderate dei consigli, potete contattarmi direttamente.