Errori da evitare quando fissi i tuoi obiettivi

Il pericolo maggiore per la maggior parte di noi non sta nel fatto che il nostro obiettivo sia troppo alto e lo manchiamo, ma che sia troppo basso e lo centriamo.

                                                                                                                Michelangelo Buonarroti

Errore 1: fissare obiettivi non realistici

Quando esplori possibili obiettivi, devi lasciare spazio alla tua immaginazione e alle tue ambizioni, per mettere la sordina alle tue riserve e mettere le ali ai tuoi sogni. Una volta deciso un obiettivo, assicurati che sia realistico e di poterlo raggiungere nei tempi che ti sei prefissato. Ad esempio, se il tuo obiettivo è diventare CEO di uno studio di professionisti, ma non hai esperienza, questo obiettivo potrebbe non essere già praticabile!

Per impostare obiettivi realistici, va seguito il modello SMART . Assicurati che i tuoi obiettivi siano Specifici, Misurabili, Raggiungibili (Achievable), Rilevanti e Tempificati (Time-based).

Errore 2: concentrarsi su troppe poche aree

Immagina di aver appena terminato la lista dei tuoi per il anno. Ti sei impegnato a fare lievitare la rua attività del 15 percento, costruire l’embrione di un network di colleghi e a leggere un libro sulla promozione di uno studio ogni tre mesi. Sebbene questo sia un elenco di obiettivi ambiziosi e realizzabili, c’è un potenziale problema: questi obiettivi si concentrano solo sulla tua carriera. Hai completamente omesso gli obiettivi per altre parti della tua vita. Non puoi trascurare le attività che ti portano gioia. Anche obiettivi come collaborare con un periodico di settore, scrivere un libro o coltivare le amicizie potrebbero essere incredibilmente importanti per la tua felicità e il tuo benessere. Quindi, quando stabilisci i tuoi obiettivi, assicurati di trovare il giusto equilibrio tra le diverse aree della tua vita. Ricorda che “l’equilibrio” non è unico, ma diverso per ognuno di noi.

Errore 3: sottovalutare il tempo necessario per raggiungere l’obiettivo

Quante volte un’attività o un progetto ha richiesto più tempo di quanto pensavi? Probabilmente più volte di quante tu possa contare! Puoi dire lo stesso anche per gli obiettivi che ti sei prefissato in passato. Non stimare in modo accurato il tempo per raggiungere l’obiettivo, può risultare scoraggiante, ogni volta che è necessario posticipare l’obiettivo. Questo può farti desistere. Quindi, per i tuoi obiettivi, adotta programmi d’azione ed efficaci strategie di pianificazione. Controlla l’avanzamento delle attività per tenere conto di ritardi e battute d’arresto. Se aggiungi più tempo alla stima, sentirai meno la pressione di affrettarti e finire entro una certa data.

Errore 4: non apprezzare l’insuccesso

Non importa quanto lavori duro, a volte può capitare di non raggiungere gli obiettivi. Ci siamo passati tutti e non è divertente! Tuttavia, gli insuccessi sono quelli che alla fine determinano il tuo

carattere.

L’unico vero errore è quello da cui non impariamo nulla.
Henry Ford

Contengono anche lezioni che possono cambiare la tua vita in meglio, se hai il coraggio di imparare da loro. Quindi non essere troppo arrabbiato se non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi: prendi nota di dove hai sbagliato e usa questa conoscenza per raggiungere i tuoi obiettivi la volta successiva.

Errore 5: definizione degli “obiettivi di altre persone”

Alcune persone – familiari, amici o il tuo attuale “capo” – potrebbero voler influenzare gli obiettivi che ti sei prefissato. Forse credono di sapere cosa è meglio per te, o forse vogliono che tu prenda un altro percorso o faccia certe cose. È importante che tu abbia buoni rapporti con queste persone e faccia ciò che ti suggeriscono, ma entro limiti ragionevoli. Tuttavia, gli obiettivi devono essere tuoi, non di qualcun altro. Quindi sii cortese in modo assertivo e continua a perseguire quello che vuoi ottenere.

Errore 6: non monitorare i progressi

Gli obiettivi richiedono tempo per essere raggiunti. E a volte si ha la sensazione di una insufficiente progressione verso di loro. Questo è il motivo per cui è importante fare il punto su tutto ciò che hai realizzato su base regolare. Suggerisco di spezzare l’obiettivo principale in piccoli sotto-obiettivi, celebrare i tuoi successi che misurano i progressi parziali e analizzare cosa va fatto per proseguire verso il traguardo finale avanti. Non importa quanto sembrino lente le cose, probabilmente stai facendo progressi! Puoi anche cogliere l’occasione per aggiornare i tuoi obiettivi, in base a ciò che hai imparato. Le tue priorità sono cambiate? O hai bisogno di dedicare un po’ di tempo extra per un’attività con un obiettivo particolare? Gli obiettivi non sono mai scolpiti nella pietra, quindi non aver paura di modificarli se necessario.

Errore 7: fissare obiettivi “negativi”

Il modo in cui pensi al tuo obiettivo può influenzare il modo in cui lo percepisci. Molte persone, ad esempio, hanno l’obiettivo di “perdere peso”. Tuttavia, questo obiettivo ha una connotazione negativa; si concentra su ciò che non vuoi: il tuo peso. Un modo positivo per riformulare questo obiettivo è dire che vuoi “diventare sano”. Un altro esempio di obiettivo negativo è “smettere di restare fino a tardi al lavoro”. Un modo positivo per riformulare questo concetto è “passare più tempo con la famiglia”. Gli obiettivi negativi sono emotivamente poco attraenti, il che rende difficile concentrarsi su di essi. Modifica gli obiettivi negativi in modo che sembrino positivi: potresti essere sorpreso dalla differenza che fa!

Errore 8: fissare troppi obiettivi

Quando ti appresti a fissare gli obiettivi, potresti vedere molte mete che vuoi realizzare. Procedi quindi a fissare obiettivi in tutte le aree. Il problema sta nel fatto che hai una quantità fissa di tempo ed energia. Se disperdi le tue risorse – tempo ed energia – su troppi obiettivi, non puoi dare agli obiettivi principali, quelli davvero tuoi, l’attenzione che meritano. Quando fissi gli obiettivi usa la regola “qualità, non quantità”. Calcola l’importanza relativa di tutto ciò che vuoi realizzare nei prossimi dodici mesi. Quindi scegli non più di tre obiettivi su cui concentrarti. Avrai così il tempo e l’energia necessari per fare le cose davvero per bene.

  • Guida alla riflessione sul PIANO MARKETING del libero professionista Vladimiro Barocco COPERTINA
  • Guida alla riflessione sul PIANO MARKETING del libero professionista- PAGINE INTERNE

Consiglio:
Un buon modo per evitare questi errori e fissare obiettivi efficace è usare un piano marketing che con consigli e fogli di lavoro ti guidi attraverso un semplice processo in cinque fasi a impostare i tuoi obiettivi e organizzarti per il successo.